LE OPERE
Nota esplicativa:
Tutti I brani scritti fra virgolette, salvo poche eccezioni ben chiare, sono stati tratti dalle Opere di S. Gregorio Magno, di cui diamo l’elenco completo qui di seguito:
a) La “Regola Pastorale” e il ritratto ideale del pastore d'anime. E’ destinata ai vescovi chiamati ad assumere in prima persona la cura delle anime
b) Le “Omelie sui Vangeli” sono quaranta Omelie tenute al popolo durante l'anno liturgico 590-59 e pubblicate nel 593.
c) il “Commento al Cantico dei Cantici” e il “Commento al I Libro dei Re” sono conferenze che Gregorio tenne ai suoi monaci del Celio
d) I “Dialoghi” in quattro libri, sono quadri e aneddoti d'infinita soavità evangelica e di semplicità “francescana”, cui si contrappongono atti di crudeltà efferata e di ferocia inaudita.
Il II libro è dedicato a San Benedetto.
e) L’ ”Epistolario” è una raccolta di 857 lettere, dettate e inviate dal papa in ogni parte del mondo, a re e regine, vescovi, monaci e laici, uomini e donne d'ogni condizione sociale.
f) Il “Commento al libro di Giobbe” fu iniziato a Costantinopoli dietro insistenza dei suoi monaci e dell'amico Leandro di Siviglia.
g) Le “Omelie su Ezechiele” sono ventidue omelie tenute dal Papa nella Basilica Lateranense, negli ultimi mesi del 593 e nei primi del 594, mentre Roma era assediata da Agilulfo, re dei Longobardi.
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